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Lifestyle
15 Ottobre 2014
Sanua: chapeau!
Lunga vita al cappello, l'accessorio più difficile da indossare e allo stesso tempo il più chic di sempre: oggi ne parliamo con Marianna, designer e creatrice di Sanua.

Ciao Marianna, come è nata la tua passione per i cappelli?

Come tutte le bambine giocavo a fare “la signora” e frugavo tra le scatole di mia mamma. Lei adorava i cappelli, ne aveva di eleganti e particolari che indossava con estrema disinvoltura. Essere circondata da cappelli quindi per me è stato sempre familiare, tanto normale da non accorgermi di averne, nel tempo, raccolto una vera e propria collezione. L’idea di poter creare delle forme originali oggi, unendo anche dettagli insoliti, completa la mia passione per questo oggetto di cui ogni persona, una volta scoperto, non potrà quasi farne a meno.


Ma i cappelli stanno davvero bene a tutti? Ti viene in mente l'attore/attrice, o un personaggio famoso in genere, che indossa magnificamente un cappello?

Spesso le persone non indossano cappelli per un senso di vergogna perché non ci si sente a proprio agio. Ma io adoro smontare questa convinzione, infatti per me basta solo trovare quello giusto. L’espressione sul volto degli scettici poi, a missione compiuta..è impagabile.
Il cappello nel corso della storia è stato sempre un accessorio di tendenza, che ha caratterizzato periodi storici ma anche “personaggi” famosi.
Riuscireste a immaginare Charlie Chaplin senza bombetta? Impossibile.


C'è un cappello cult per ogni stagione: ci racconti i tuoi?

Il vero cult per me è il cappello stesso, per questo motivo non ne ho di prediletti. Per me ognuno dovrebbe avere almeno un cappello per ogni stagione. Sicuramente la morbidezza ed il calore del feltro per l’inverno, la freschezza e la leggerezza della paglia per le stagioni più calde. Adoro crearne sempre di nuovi con forme e colori per trovare su ogni persona il modello più giusto. Anche a costo di andare fuori dagli schemi.


Qual è il momento della giornata perfetto per disegnare e realizzare un cappello Sanua?

La perfezione del momento creativo parte dal conoscere la persona che mi sta di fronte.
Capirne i suoi gusti, le sue passioni sono fondamentali per creare il modello più giusto, materializzando le sue richieste. Riesco a sfruttare diversi momenti della giornata, ma è spesso di notte che arrivano le idee migliori. Osservo molto quando vado in giro e ogni elemento può essere d'ispirazione.


Il perfetto outfit quando si indossa un cappello Sanua:

Sono molteplici, diversi e tutti a modo loro perfetti. I miei cappelli sono pensati, studiati e creati sulle persone. Persone che mi piace conoscere perché adoro regalare sempre qualcosa di unico, personale ed esclusivo. Ogni modello ha una propria identità, proprio come quella di ognuno.
Forse la mia unica regola è: I know your hat. Do you?


E noi ci chiediamo: quale sarebbe il cappello ideale per me e Luisa? E il vostro?

DD

*credits: le foto delle due ragazze sono di Nanni Fontana. Quella del ragazzo di Carlotta Coppo e quella di Pezzi di Daniele Torti. La foto di Sanua è stata scattata da Emanuele Giudice.

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